APICOLTURA MICHELETTI

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Miele millefiori: composizione

Il miele denominato MILLEFIORI deriva dalla raccolta di nettari, da parte delle api, da fioriture delle quali nessuna è prevalente. La produzione è sempre scarsa (qualche decina di chilogrammi all’anno su tutto l’apiario) e può avvenire in due periodi dell’anno:

  • primavera, prima della fioritura dell’acacia: in questo caso la composizione prevalente è rappresentata da fruttiferi (melo e ciliegio) e tarassaco.
  • a cavallo tra la fioritura dell’acacia ed il castagno: in questo caso la composizione prevalente sono i fiori di prato ed il rovo.



Il miele

Pur avendo caratteristiche variabili da anno in anno e da stagione a stagione, il miele millefiori è apprezzato dal consumatore in quanto si ritiene sia più completo sotto l’aspetto nutrizionale.


Zona di produzione

Tutta la produzione del miele millefiori proviene dall’apiario situato all'interno del territorio dell'azienda.


Caratteristiche organolettiche

  • Stato fisico: quello di primavera tende a cristallizzare velocemente per la presenza di tarassaco, mentre quello a cavallo tra acacia e castagno resta liquido a lungo per la presenza di una certa percentuale di acacia.
  • Colore:da quasi incolore a giallo più o meno marcato a seconda dell’annata.
  • Profumo: variabile. Molto caratteristico quello primaverile che è pungente e ricorda vagamente l’odore delle stalle.
  • Sapore: variabile.
  • Aroma: variabile.